Come allevatrice di Labrador non mi piace pensare che vi siano regole assolute o dogmi universali. Ci sono delle certezze, quelle sì, anche se quando si lavora con gli animali non c’è mai nulla di scontato
NERI FANNO PIU’ PAURA? – Con l’accumularsi dell’esperienza si imparano tante cose, alcune (la maggior parte) di natura professionale e tecnica, altre di tipo più umano o sociale. Quindi di natura simpatica. Una di queste è che il Labrador di colore nero è un po’ come se fosse il brutto anatroccolo della razza. E perché mai? Forse perché neri fan più paura? Chi lo sa.
I GIALLI SONO PIU’ RICHIESTI – Sta di fatto che, in tutti questi anni di allevamento, se intere cucciolate di gialli (bianchi) vengono richieste dalle famiglie quasi ancor prima di essere nate, per i neri è sempre molto ma molto più difficile. Per non parlare invece dei cioccolato, che sono considerati “quelli più rari” e quindi anche loro molto cercati e che se la battono quasi alla pari con i colleghi color panna. Invece per i piccoli neri sempre molte meno richieste.
TIPI DA LABRADOR NERI – Così ho cominciato a chiedermi il perché. Fosse il nero un colore brutto? Proprio no. E allora? Nella mia osservazione sociale e umana ho notato che a chiedere Labrador gialli sono quasi sempre famiglie con bambini (comunque la maggioranza delle persone che scelgono questa razza come compagna di vita). E i bambini, tutti, lo vogliono bianco/panna/miele/champagne e chi più ne ha più ne metta. Ma non nero. Perché quello morbidoso della Scottex non è nero.
L’IMMAGINE CLASSICA – Senza dubbio nell’immaginario collettivo il labrador è chiaro. Perché il colore bianco da più il senso della bontà e della morbidezza. E a tutti il labrador piace vederlo così (anche se poi la maggior parte delle volte sono dei veri tornado di energia). Mentre il nero, da sempre, è un colore associato a qualcosa che fa più paura e nel caso dei cani “a quelli aggressivi”. Il discorso del cioccolato è un po’ diverso perché essendo un po’ una via di mezzo, mette d’accordo quasi tutti (da chi è semplicemente appassionato di questo colore a chi vuole fare solo una scelta diversa). Invece le persone che si rivolgono a noi cercando un cucciolo nero sono solitamente ragazzi giovani, maschi o uomini single. Oppure giovani coppie senza figli.
IL LABRADOR NERO – Eppure non tutti sanno che il Labrador nasce nero. E anzi inizialmente il giallo era considerato un “errore” poiché causato da assenza di melanina e quindi escluso dalla selezione. Poi con il tempo si è cominciato ad inserirlo fino a diventare il simbolo stesso della razza.
Splendidi cigni – Da allevatrice posso solo che amare il Labrador a prescindere. Di qualsiasi colore, forma o stazza (anche verde, quadrato e gigante). Eppure devo ammettere che il nero è il mio preferito. Perché anche se da piccolo non da quella sensazione di soffice incanto, da adulto diventa uno spettacolo meraviglioso. Neri, con il manto lucido e fieri con la coda folta e dritta, somigliano a cavalli frisoni. Eleganti e impetuosi, colpiscono l’occhio e il cuore con un portamento che senza mezzi termini definirei regale. Insomma questi brutti anatroccoli fanno il loro effetto e si trasformano in splendidi cigni.
NOTA BENE – L’articolo vuole essere solo un simpatico pezzo d’umorismo. Resta fermo il fatto che le cose principali che una persona deve tenere sempre a mente prima di scegliere un compagno di vita sono altre. Come: salute, equilibrio caratteriale, tipologia di razza/abitudini di vita etc. Tutto il resto viene dopo. E di questo ne parleremo nel prossimo articolo.
Silvia Nitrato Izzo