Fino al 9 gennaio alle Scuderie del Quirinale è esposta la mostra che celebra il 700° anniversario della morte del sommo poeta
Le Scuderie del Quirinale inaugurano la mostra Inferno, un progetto di alto profilo internazionale, che contribuisce alle celebrazioni di un rilevante anniversario della cultura: i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. Il Consiglio dei Ministri ha infatti istituito il Dantedì, la giornata nazionale dedicata all’autore della “Divina Commedia”, per ricordare l’inizio del viaggio del sommo poeta.
LA MOSTRA ‘INFERNO’
L’esposizione Inferno racconta la presenza nell’iconografia e nel pensiero del concetto di inferno e dannazione. Si passerà dai disegni schematici medievali alle sublimi rappresentazioni rinascimentali e barocche. Dalle evocative e tormentate visioni del Romanticismo alle interpretazioni psicanalitiche del Novecento. Poi si accederà a una sezione dedicata alle esperienze dell’inferno in terra. Saranno presenti disegni dedicati alla guerra, allo sterminio, all’alienazione e alla follia, con un percorso espositivo ricco e suggestivo.
Il percorso espositivo della mostra
La Voragine infernale di Sandro Botticelli, la versione in gesso della monumentale Porta di Auguste Rodin e il Giudizio Finale di Beato Angelico. Sono tra i capolavori di una mostra il cui percorso inizia proprio con la famosa porta davanti la quale occorre lasciare ogni speranza. A quel punto, accompagnati dai versi di Dante, gli spettatori osserveranno i luoghi terrificanti dei nove gironi. Oltre duecento opere d’arte, provenienti da ottanta tra grandi musei, raccolte pubbliche e prestigiose collezioni private. Tra i capolavori, opere di Beato Angelico, Botticelli, Bosch, Bruegel, Goya, Manet, Delacroix, Rodin, Cezanne, von Stuck, Balla, Dix, Taslitzky, Richter, Kiefer.
IL VIAGGIO NEI LUOGHI DEL MALE
Il percorso espositivo indaga la mappa mentale e simbolica della prima cantica della Divina Commedia. I visitatori attraverseranno dunque i luoghi terrifici e le visioni laceranti così come sono stati rappresentati dagli artisti di tutte le epoche. Il viaggio, inoltre, condurrà lo spettatore sempre più nel profondo. Oltrepassato il culmine del Male, la mostra troverà poi la sua conclusione con l’evocazione dell’idea di salvezza, affidata da Dante all’ultimo verso della Cantica: e quindi uscimmo a riveder le stelle.
INFORMAZIONI UTILI
Il biglietto intero della mostra costa 15 euro, ridotto 13. E’ consigliabile la prenotazione o l’acquisto online del biglietto, per evitare file al botteghino.